ANTEPRIMA
OLTRE LE PAURE, TE - di Ilenia Bernardini
Sinossi
Come si può sopravvivere al dolore della perdita della persona che ami? Come si fa a essere forti per gli altri se dentro ci si sente morti?
Anne Hudson Sinclair non ha le risposte alle domande, è bloccata nel suo dolore. La guerra le ha portato via il marito, il suo confidente, il suo migliore amico, il padre delle sue figlie. Si limita a respirare, a fare quello che tutti si aspettano da lei: cerca di essere una madre presente per Claire e le gemelle Alison e Alice, un punto di riferimento. Non permette a se stessa di tornare a vivere a pieno la propria vita, incapace di lasciare andare il dolore e i sensi di colpa.
Matt Cooper è il suo sbaglio più grande, l’uomo che con un solo bacio ha messo sottosopra le sue convinzioni, prima che il suo mondo crollasse.
Per Matt esiste solo una donna, ma sa di non essere quello giusto per lei. Il suo passato violento lo ha forgiato, nel fisico, nella mente ma soprattutto nel cuore, blindandolo. Non permette a nessuna donna di avvicinarsi: meglio amare da lontano piuttosto che rovinare la vita di Anne. Ma quando una decisione sbagliata li porta a stare a stretto contatto, il cuore sceglie di combattere, di andare contro ogni regola imposta.
Perché a volte bisogna solo trovare quella persona che ci sproni ad affrontare e superare le nostre paure, a compiere il salto nel buio che tanto ci fa paura.
Recensione
Parlarvi di questo libro credo sia la cosa più facile, ma
allo stesso tempo la cosa più difficile che possa esistere.
Ho visto nascere l’idea di raccontare di Anne e Matt; ho
visto la difficoltà che hanno avuto a raccontarsi in un percorso così tortuoso.
Spesso ho visto la scrittrice, Ilenia Bernardini, fermarsi, riprendere fiato e
continuare a far andare le mani sulla tastiera, perché quello che ci hanno
donato questi due personaggi è qualcosa di sorprendente.
Andrò come sempre con ordine. Dopo la storia di Chuck e
Blair in “Amore dietro le Quinte”, la nostra scrittrice ha voluto raccontare di
Anne e Matt, con lo spin off “Oltre le paure, Te!”
Anne è la sorella di Chuck Sinclair; una donna forte, ma che
nel giro di una notte si è vista scivolarle tra le mani tutta la sua vita: Suo
marito, Noah, militare americano, muore in missione, in quelle terre lontane.
«Lui sarà sempre il tuo passato, ma pure il presente e il futuro,
perché vive nel tuo cuore e lì non esiste la morte»
Muore lontano da casa. Lontano da tutto ed Anne si ritrova
sola, con una figlia da crescere e due gemelle in arrivo.
«Lacrime per Noah, perché è morto lontano da casa, per Claire, che a
soli nove anni ha dovuto dire addio alla sua spensieratezza, è scesa agli
inferi senza essere preparata a tale dolore. Lacrime per Alice e Alison, che
non conosceranno mai la sensazione che dà lanciarsi tra le braccia del padre,
di quel supereroe assoluto.»
Il suo dolore la porterà a chiudersi inevitabilmente. Dovrà
annullarsi e cercare di sorridere sempre, anche quando non ne avrà le forze per
farlo, ma dovrà provarci solo per loro, i suoi tre angeli: Claire, Alison e Alice.
E poi c’è Matt. Ah Matt!! Lui l’ho amato fin da subito. Le
anime nobili hanno sempre una marcia in più. Chi ha conosciuto le sofferenze,
quelle vere, cercano di rimanere in disparte, di non far soffrire chi si ama,
proprio come hanno sofferto loro stessi. Ed è quello che ha fatto lui, con
Anne.
«Quanto vorrei non avere problemi, non avere il passato che mi ritrovo.
Vorrei essere un ragazzo come tanti altri, che aspetta di trovare la donna con
cui crescere e mettere la testa a posto. Io quella donna l’ho trovata, ma non
sono adatto.»
Il dolore forma cicatrici enormi, diventando solchi
indelebili dell’anima, e Matt ne è pieno. La più profonda ha il nome del padre.
Quel padre che ha devastato la sua infanzia, facendolo sentire inutile ed
inferiore al resto dei suoi coetanei, portandolo, quindi, a crescere prima del
dovuto.
I due personaggi affrontano due dolori diversi, ma allo
stesso tempo molto simili tra loro. Con l’unica eccezione, che Anne dà la colpa
a Matt per la morte di suo marito. Per quella sofferenza enorme che l’ha
portata ad annullarsi e a portare con sé una rabbia devastante.
«Se la prendo in giro con le battute, se faccio lo stronzo, lei mi
tratta male, fa uscire la rabbia e il rancore che continua a covare»
Ma si sa, quando si ama, davvero, si lotta sempre. Anche
controcorrente. Anche se tristezza e la disperazione ti devastano l’esistenza.
«Per la donna giusta, vale la pena lottare. Che sia contro la morte di
un marito morto, che sia contro il tuo passato, o per altri mille motivi, se la
ami davvero, lotta per lei. Ma ti prego, non fatevi male. Vi voglio bene e non
voglio dover ammazzare uno dei due perché ha ferito l’altro. Okay»
Chuck e Blair saranno gli angeli custodi di due anime perse
che hanno bisogno solo di aiuto per arrivare l’uno all’altro. A volte non è
semplice capire quello che si ha sotto gli occhi quando quello che si ha dentro
ti devasta, ti annienta e ti distrugge, fino a toccare il fondo. A volte non è
semplice continuare a vivere ed accettare quello che la vita a scelto per noi.
«Siamo fuoco e dinamite, siamo poli opposti che si attraggono»
Questa non è solo la storia d’amore di due ragazzi. Questa è
la storia di due persone che hanno sofferto, sono caduti e sono rinati dalle
ceneri, proprio come la fenice. Ha ogni sfumatura di colore possibile. Emozioni
che si susseguono ad ogni pagina. E arrivare alla fine, leggere le ultime
pagine, e avere la sensazioni di lasciar andare per sempre qualcuno
d’importante.
Non esagero se dico che è stato uno dei libri più belli
letti in questo 2017.
Mi ha devastato, travolgendomi, eppure vi assicuro che
avevo letto dialoghi in anteprima, avevo letto passaggi di scene, descrizioni…
ma leggerlo tutto, finito, in una sola serata… meraviglioso!
La scrittura di Ilenia ha fatto un salto di qualità
sorprendente, diverso, se paragonato al primo.
Lo so che posso non fare testo, che posso sembrare poco
credibile, dati i miei trascorsi con la scrittrice, ma vale la pena conoscere
la storia di Matt ed Anne.
Ti ho spinto a scrivere, a buttarti quando non credevi in
te, quando tutto ti sembrava immenso ed infinito. Hai avuto fiducia in me e hai
saltato, affrontando le tue paure. Sei molto più simile ad Anne di quanto
credi. E io sono molto orgogliosa di te.
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