martedì 9 gennaio 2018

*Recensione* L'amore che cerchi di Irene Pistolato - La serie del rischio 2.0 Vol. 1

*Recensione* L'amore che cerchi 

di Irene Pistolato  

La serie del rischio 2.0 Vol. 1






SINOSSI


Eleonora e Max sono cresciuti insieme, sono migliori amici da sempre e hanno un rapporto speciale che li rende in qualche modo inseparabili. Con il passare degli anni, Max si rende conto che non prova più un semplice affetto nei confronti di Eleonora e quando realizza di essersi innamorato di lei, fa di tutto perché non lo scopra, non vuole rovinare la loro solida amicizia. Non è semplice fare la parte del migliore amico e quando la ragazza chiede il suo aiuto, la situazione peggiora: si aprono le porte dell’inferno per Max che deve fingere indifferenza verso la ragazza che ama. Eleonora capirà che cosa prova realmente per Max? Riuscirà a fare chiarezza nella sua testa e nel suo cuore prima di perderlo per sempre?

*Primo romanzo di una serie di storie autoconclusive*





RECENSIONE

Eleonora e Max sono amici da sempre, ma si sa che l'amicizia tra uomo e donna, soprattutto con li ormoni di un diciottenne, può giocare un ruolo particolare, e anche la loro amicizia, sta subendo dei notevoli cambiamenti.


Max prova qualcosa di profondo per Eleonora, ma non vuole dirle nulla, per non rovinare quello che hanno costruito in tutti questi anni.
Per Max il loro legame è importante più di ogni altra cosa, ma mantenere un segreto così grande, per lui, sarà la cosa più difficile d'affrontare.


"Se avessi ascoltato la ragione, non mi troverei in questo casino più grande di me. Ho dato retta a quel bastardo di cuore che urla il suo nome a squarciagola e che mi sta trascinando all'inferno"

La storia di questi due giovani ragazzi è molto bella; la scrittrice ha usato un linguaggio molto leggero, scorrevole ed è stata attenta a visionare ogni possibile errore, e ho apprezzato molto questa accuratezza nei dettagli, mai approssimativi.

Ho però notato che la storia tende ad allungarsi, inevitabilmente, senza un valido motivo. la parte conclusiva (che non svelerò per non spoilerare) a mio avviso è superflua, o forse l'avrei sviluppata in un altro modo.

Passatemi il termine, ma sembra un allungare il brodo, e non ce n'era bisogno, se solo gli avvenimenti fossero stati studiati in maniera diversa, in maniera più delineata.
Ciononostante, consiglierei di leggere questo libro.


3 stelline



Recensione a cura di Erika



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